I disturbi del sonno sono una problematica sempre più ricorrente, quando non sono legati a delle patologie, possono essere affrontati mettendo in pratica alcune buone abitudini e con una buona integrazione alimentare a base di melatonina o di piante officinali che favoriscono il sonno e il rilassamento.
Igiene del sonno: cosa fare per dormire meglio
Dormire meglio è possibile e ci sono diversi accorgimenti che si possono adottare per combattere l’insonnia. Si parla di igiene del sonno per identificare una serie di comportamenti che si possono adottare per favorire l’addormentamento e un riposo duraturo e ristoratore.
- La sera mangia leggero, ma non saltare la cena! È consigliabile cenare almeno tre ore prima di andare a letto e sono da evitare cibi molto grassi, fritti, dolci e bevande con caffeina. Se saltiamo la cena invece si potrebbe verificare un eccessivo calo di zuccheri nel sangue e, di conseguenza, potremmo avere un sonno irregolare.
- Attività fisica regolare. È ideale per favorire una naturale stanchezza fisica, importante per favorire il sonno; da non svolgersi, però, subito prima di andare a letto.
- Dedicarsi ad attività rilassanti prima di coricarsi. Leggere, praticare hobby rilassanti, guardare in tv filmati che non richiedono troppa attenzione.
- Creare un ambiente confortevole. Nella stanza in cui si dorme conviene mantenere una temperatura ottimale (è ideale tra i 17° e i 21°). Optare per un cuscino che sostenga il collo in modo adeguato e utilizzare un letto comodo. Evitare la luce troppo intensa e, possibilmente, i rumori.
- Trascorrere più tempo possibile all’aria aperta e alla luce del sole per aiutare l’organismo a regolare i ritmi circadiani.
La melatonina: cos’è e a cosa serve
La melatonina è un ormone prodotto dal nostro organismo, per la precisione dalla ghiandola pineale che è posta alla base del cervello. Chiamata anche sleep-promoting hormone, la melatonina è la sostanza responsabile del ciclo sonno-veglia. La notevole diffusione di prove ed evidenze scientifiche ha confermato l’efficacia della melatonina che da anni è utilizzata, come supplemento, anche negli integratori alimentari per ridurre i tempi di addormentamento e contrastare gli effetti del jet-lag. Viene assorbita nell’intestino tenue e la sua azione biologica si manifesta già dopo circa trenta minuti, persistendo per alcune ore.
Le piante della buona notte
La natura è un valido alleato per il benessere in generale e anche per quanto riguarda la sfera del rilassamento e del sonno. Sono diverse, infatti, le piante officinali che hanno funzioni utili al benessere mentale, al rilassamento e favoriscono il riposo.
Biancospino e Melissa svolgono un’azione rilassante, utile per conciliare il sonno.
Escolzia, Tiglio, Valeriana possiedono proprietà rilassanti, favorendo quindi un sonno fisiologico, utili anche in caso di tensioni dovute a stress.
La Griffonia ha un’azione rilassante, utile per conciliare il sonno; favorisce, inoltre, il benessere mentale.
La Passiflora ha proprietà rilassanti, è utile per favorire un sonno fisiologico, anche in caso di tensioni dovute a stress; promuove inoltre, il benessere mentale.