Secondo l’OMS, stress, ansia e variazioni del tono dell’umore stanno diventando ogni giorno più frequenti nelle nostre società. Perché? I ritmi incalzanti della vita quotidiana hanno inciso molto negli ultimi anni, ma, ad amplificare l’incidenza dei disturbi, hanno contribuito la pandemia, l’attuale situazione internazionale e la condizione economica sfavorevole.

Cos’è l’ansia e come riconoscerla

I disturbi d’ansia si possono descrivere come particolari situazioni di agitazione, di inquietudine che in alcuni casi sconfinano nella paura.

In genere, sono rappresentati da stati di incertezza rispetto al futuro e sono spesso associati a sentimenti spiacevoli.

I più comuni sintomi dell’ansia sono:

  • Senso di paura e di pericolo imminente;
  • Incapacità di rilassarsi;
  • Ipervigilanza;
  • Paura di perdere il controllo;

È importante sapere che sia la tipologia di sintomi sia la loro intensità possono variare in modo soggettivo; proprio per questo motivo, non esiste uno standard preciso riguardo la comparsa o meno di alcune problematiche.

I disturbi d’ansia possono manifestarsi in bambini e adulti e comprendono più varianti che vanno dal mutismo selettivo auna fobia specifica fino anche ad un disturbo d’ansia sociale.

Cos’è lo stress? Quali sono i sintomi caratteristici?

Lo stress è la naturale risposta dell’organismo ad una serie di stimoli emotivi, cognitivi o sociali definiti “stressor” che la persona percepisce come eccessivi. Lo stress, quindi, è una reazione fisiologica che può diventare dannosa nel caso in cui viene prodotta in modo troppo intenso e per lunghi periodi di tempo.

I sintomi da stress possono essere emotivi o fisici e, come per l’ansia, non hanno una regolarità o una tipologia precisa ma differiscono di persona in persona.

Nella maggior parte dei casi si è colpiti da stati d’agitazione, di frustrazione, oppure, può succedere anche di sentirsi sopraffatti dagli impegni trovando, quindi, difficoltà a rilassarsi.

Cosa sono le alterazioni del tono dell’umore?

Le variazioni del tono dell’umore, spesso, influenzano in modo negativo più aspetti della vita quotidiana causando, il più delle volte, un senso di malessere generalizzato.

Un basso tono dell’umore occasionale è del tutto normale, ma, quando il cattivo umore perdura in modo continuativo, il nostro corpo ne risente: tutte le sfide sembrano impossibili e ci si trova spesso tristi.

Altri sintomi che si possono riscontrare quando si ha l’umore a terra sono apatia, stanchezza, irritabilità, e anche difficoltà di attenzione e lucidità.

Di norma, il tono dell’umore è soggetto ad oscillazioni a causa di avvenimenti esterni o di emozioni a cui siamo esposti quotidianamente, ma, anche i processi fisiologici interni al nostro organismo possono essere la possibile causa di un cambiamento d’umore.

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