Il tè matcha è un particolare tè verde, la cui lavorazione ebbe origine in Cina durante la dinastia Song. Nel 1200 d.C. fu portato in Giappone da un monaco buddhista cinese e divenne presto una bevanda molto pregiata tanto da prendere parte ai rituali cerimoniali zen come tonico per lo spirito durante la meditazione.
La produzione del matcha segue delle precise fasi di preparazione. Nelle settimane antecedenti al raccolto le piante di tè verde (Camellia sinensis L. Kuntze), vengono ricoperte e messe all’ombra. La pianta per difendersi da tale stress ambientale reagisce, aumentando naturalmente la sintesi di clorofilla e la produzione di sostanze antiossidanti. Dopo il raccolto, le foglie, ricche di sostanze polifenoliche (le Catechine), vengono prima riscaldate a temperatura controllata al vapore, poi essiccate lentamente, e infine macinate a pietra fino ad ottenere una polvere finissima.
Il tè matcha, grazie alla particolare preparazione, contiene naturalmente una quantità concentrata di polifenoli e Catechine come l’epigallocatechin-trigallato (EGCG) ed altre sostanze antiossidanti. Possiamo inoltre considerare il tè matcha un toccasana per lo spirito, tanto che la L-Teanina presente al suo interno in elevata concentrazione, agendo in sinergia con la caffeina naturalmente presente nel tè, secondo una serie di osservazioni scientifiche, potrebbe anche indurre una riduzione dell’ansia e dello stress. La L-Teanina può infatti incrementare i livelli endogeni di GABA, un importante neurotrasmettitore coinvolto in numerosi processi cerebrali.
Il tè matcha può essere utilizzato per preparare il tradizionale tè cerimoniale, ma anche per aggiungere un tocco di fantasia ai vostri piatti o ad altre raffinate preparazioni culinarie come gelati, pasticcini e sushi.