Il classico “mal di gola” è generalmente il primo sintomo di molti disturbi infiammatori delle prime vie respiratorie come faringiti, tonsilliti, raffreddore e influenza.

L’infiammazione che causa il mal di gola colpisce, in genere, la faringe.

Il mal di gola è un sintomo comune tipico della stagione autunno-invernale anche se si può presentare durante l’estate. L’infiammazione colpisce generalmente quella porzione di faringe (ecco che viene usato il termine medico faringite) situata subito dietro la bocca, ma in molti casi si può estendere maggiormente. Se l’infiammazione è localizzata e colpisce le tonsille palatine prende il nome di tonsillite, se invece si associa ad affezioni a carico delle fosse nasali o della laringe, si parla rispettivamente di rino-faringiti e faringo-laringiti. A volte, la faringite rappresenta l’inizio di un’infezione delle vie respiratorie superiori, per esempio di un raffreddore o di un’influenza.

Il mal di gola può derivare anche da una tonsillite.
Appare con un forte mal di gola, sopratutto quando si deglutisce del cibo o bevande; a questo sintomo si può affiancare anche febbre alta preceduta da brividi di freddo e si può verificare anche un ingrossamento delle ghiandole del collo: questi sono i classici sintomi della tonsillite.

Chi soffre di tonsillite? Soprattutto i più piccoli.
A soffrire di tonsillite sono soprattutto i più piccoli. Nei bambini bisogna considerare che l’infiammazione delle tonsille è un evento non del tutto negativo: è anche il segno che il sistema immunitario sta cominciando a svilupparsi per essere, un giorno, in grado di difendere efficacemente l’organismo adulto.