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Vitamina C: un appoggio al sistema immunitario
La C è sicuramente la “regina” delle vitamine, la più conosciuta e citata spesso anche sulle confezioni di succhi di frutta o nelle pubblicità che vediamo ogni giorno.
Tra le funzioni principali della vitamina C c’è il rinforzo del sistema immunitario e la riduzione di stanchezza e affaticamento, ma non meno importante è l’azione antiossidante di questo micronutriente, così come il ruolo fondamentale nell’assorbimento del ferro e nella formazione del collagene.
Puoi assimilare una giusta quantità di vitamina C da alimenti freschi come frutta e verdura, più precisamente dai kiwi, dagli agrumi, da pomodori e peperoni.
Vitamine D, E, H e K: per un organismo sano e funzionale:
A chiudere il cerchio delle vitamine che si occupano di favorire i principali processi in cui viene coinvolto il nostro organismo mancano la D, la E, l’H e la K.
Anche questi micronutrienti vengono in aiuto del nostro corpo tramite funzioni specifiche e di fondamentale importanza per il giusto funzionamento di organi e processi vitali.
La Vitamina D – assimilabile prevalentemente da fegato, pesce e tuorlo d’uovo – è fondamentale per il benessere di ossa e denti in quanto concorre all’assorbimento di calcio e fosforo. Occhio quindi anche alla Vitamina D che, oltre a ad una funzione di assimilazione, svolge un ruolo importante per il funzionamento del sistema immunitario.
La Vitamina E – presente in frutta secca, semi, olio di oliva,di mais edi girasole – è importante per la sua funzione antiossidante, ovvero di protezione delle membrane cellulari dell’organismo, delle proteine, dei lipidi e del DNA dai dannosi radicali liberi.
La Vitamina H – contenuta in fegato, latte, lievito di birra e uova – viene impiegata insieme ad altre molecole in vari processi metabolici quali digestione, sintesi di proteine e la crescita cellulare.
Infine, la Vitamina K – presente perlopiù nelle verdure a foglia larga, nel latte e nelle uova – svolge un’importante azione nel processo di coagulazione del sangue e mantiene le nostre ossa sane e vigorose!
Eccesso e carenza: l’ideale è nel mezzo
Per concludere il nostro approfondimento sulle vitamine è bene rispondere a delle domande che in tanti si pongono: “Qual è la giusta quantità di vitamine da assumere? Cosa succede in caso di carenza o di sovrabbondanza vitaminica?”
Il nostro corpo può avere problemi sia in caso di mancanza che di eccesso di queste sostanze.
Normalmente capita più spesso che l’organismo si trovi in una condizione di carenza piuttosto che di surplus vitaminico e, a seconda della vitamina di cui si deficita è possibile incorrere in diversi disturbi.
Se a mancare è la vitamina B12, il rischio è un po’ alto in quanto la sua carenza potrebbe essere la causa di stati anemici per l’insufficienza di globuli rossi. La Vitamina D, ad esempio, tende ad essere più carente durante l’invecchiamento, in età avanzata, oppure nel periodo in cui le donne provvedono all’allattamento dei bambini per lunghi periodi di tempo. In queste casistiche il calcio viene assorbito in quantità minori con conseguente affaticamento muscolare o delle ossa.
La soluzione finale, quindi, è quella di fornire i giusti apporti di alimenti al nostro organismo attraverso una dieta equilibrata e caratterizzata da varietà!